Pensione di Reversibilità del Coniuge: Cos’è e Come Funziona

Pensione di Reversibilità del Coniuge: Cos'è e Come Funziona

Tabella dei Contenuti

La pensione di reversibilità è una prestazione previdenziale che viene erogata ai familiari superstiti di un pensionato o di un lavoratore deceduto. Questa misura è di particolare importanza per garantire una continuità economica ai familiari, in particolare al coniuge, che si trovano a fronteggiare la perdita di una fonte di reddito. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio come funziona la pensione di reversibilità per il coniuge e le condizioni per accedervi.

Chi Ha Diritto alla Pensione di Reversibilità?

La pensione di reversibilità viene erogata principalmente al coniuge superstite, ma può essere riconosciuta anche ai figli e, in alcuni casi, ad altri familiari. Ecco i principali beneficiari:

  1. Coniuge Superstite: Ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla sua età o dalla durata del matrimonio, purché il matrimonio sia stato valido al momento del decesso.
  2. Figli: Hanno diritto alla pensione i figli minori, i figli maggiorenni inabili al lavoro, e i figli maggiorenni fino a 26 anni se studenti universitari e a carico del genitore deceduto.
  3. Altri Familiari: In assenza di coniuge e figli, la pensione può essere riconosciuta ai genitori e ai fratelli o sorelle del defunto, se a carico e in determinate condizioni.

Calcolo della Pensione di Reversibilità

L’importo della pensione di reversibilità viene calcolato in percentuale rispetto alla pensione che percepiva o avrebbe percepito il defunto. Le percentuali variano in base ai beneficiari:

  1. Coniuge Superstite: 60% della pensione del defunto.
  2. Coniuge e un Figlio: 80% della pensione del defunto.
  3. Coniuge e Due o Più Figli: 100% della pensione del defunto.
  4. Figlio Unico: 70% della pensione del defunto.
  5. Due Figli: 80% della pensione del defunto.
  6. Tre o Più Figli: 100% della pensione del defunto.

Requisiti per Accedere alla Pensione di Reversibilità

Per accedere alla pensione di reversibilità, il coniuge superstite deve soddisfare alcuni requisiti:

  1. Stato Civile: Il matrimonio deve essere stato valido al momento del decesso del pensionato o lavoratore.
  2. Reddito del Coniuge Superstite: L’importo della pensione di reversibilità può essere ridotto se il coniuge superstite dispone di altri redditi. La riduzione avviene in base a determinate fasce di reddito stabilite dalla legge.
  3. Domanda di Pensione: La domanda di pensione di reversibilità deve essere presentata all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) o all’ente previdenziale competente, corredandola della documentazione richiesta.

Come Presentare la Domanda di Pensione di Reversibilità

La domanda per ottenere la pensione di reversibilità deve essere presentata entro un anno dal decesso del pensionato o lavoratore. È possibile presentare la domanda online attraverso il sito dell’INPS, oppure tramite i patronati o gli intermediari abilitati. La documentazione necessaria comprende:

  1. Certificato di Morte: Del pensionato o lavoratore.
  2. Stato di Famiglia: Per dimostrare la composizione del nucleo familiare.
  3. Dichiarazione dei Redditi: Del coniuge superstite per valutare eventuali riduzioni dell’importo della pensione.

Conclusioni

  • Finanza Personale

La pensione di reversibilità rappresenta un importante sostegno economico per il coniuge superstite e altri familiari del pensionato o lavoratore deceduto. È fondamentale conoscere i requisiti e le procedure per accedere a questa prestazione, al fine di garantire una continuità economica alla famiglia del defunto. La consulenza di un professionista o di un patronato può essere di grande aiuto per orientarsi tra le normative e presentare correttamente la domanda di pensione di reversibilità.